Ritrovare la concentrazione in ufficio con il rumore bianco

Ritrovare la concentrazione in ufficio con il rumore bianco

  • Applicazioni e telefonia
  • Gestione d'impresa
  • Gestione dell'ufficio
  • Idee imprenditoriali
  • Imprese e Professionisti
  • Tecnologia e Produttività

Ascoltare rumore bianco mentre si lavora può migliorare la concentrazione e aiutare a evitare le distrazioni, soprattutto in un ufficio rumoroso.

Le caratteristiche del rumore bianco

A chi non è capitato di sentire il caratteristico fruscio emesso da una TV o una radio non sintonizzate correttamente? Quel fruscio in realtà si chiama rumore bianco e rappresenta un particolare tipo di rumore caratterizzato dall’assenza di ritmo e da un’ampiezza costante sull’intero spettro delle frequenze. Viene chiamato bianco per analogia con la luce bianca: come la luce bianca è il risultato della somma delle frequenze visibili, così il rumore bianco combina tutte le frequenze sonore che il nostro orecchio può percepire. Il rumore bianco somiglia a un fruscio regolare o a un soffio continuo come quello prodotto dall’asciugacapelli, dall’aspirapolvere o dalla lavatrice, ma suoni con caratteristiche simili esistono anche in natura: il soffiare del vento, lo scrosciare della pioggia, il suono di una cascata e quello prodotto dalle onde del mare che si infrangono a riva producono effetti molto simili al rumore bianco.

 

Il rumore bianco promuove il rilassamento

Il rumore bianco può avere effetti distensivi e calmanti su chi lo ascolta, come dimostrato da una ricerca finanziata dalla NASA per trovare una soluzione ai problemi di insonnia degli astronauti a bordo della Stazione Spaziale Internazionale. Lo studio ha rivelato che l’esposizione a particolari stimoli sonori è in grado di favorire o di ostacolare il riposo, a seconda del tipo di stimolo, e che il rumore bianco è capace di indurre uno stato di rilassamento fisico che aiuta a prendere sonno. I risultati della ricerca sono stati così convincenti che uno degli scienziati coinvolti, il professor Seth Horowitz, ha persino creato un’applicazione chiamata Sleep Genius, che contiene un generatore di rumore bianco pensato per aiutare le persone con problemi di insonnia. L’efficacia del rumore bianco per favorire il sonno è testimoniata anche dall’enorme popolarità su Youtube di video con registrazioni di suoni come quello del phon, pensati per aiutare i neonati (e talvolta gli adulti) ad addormentarsi. Ma perché troviamo così rilassante il rumore bianco? La risposta va individuata nella capacità di questo tipo di rumore di attutire gli altri stimoli sonori e di schermarci da suoni che potrebbero agitarci o disturbarci: poiché occupa l’intero spettro delle frequenze, il rumore bianco finisce infatti per sovrastare e coprire qualsiasi altra sorgente acustica.

 

Il rumore bianco favorisce la concentrazione

È proprio la capacità di cancellare gli altri suoni a rendere il rumore bianco ideale anche per favorire la concentrazione: eliminando i rumori ambientali, il rumore bianco scherma dalle distrazioni che rischierebbero altrimenti di interrompere il flusso dei nostri pensieri. Soprattutto per chi è costretto a lavorare in un ambiente rumoroso, per via dei suoni provenienti dall’esterno o per quelli prodotti dai colleghi, ascoltare rumore bianco tramite cuffie o auricolari può essere un valido aiuto per ritrovare la concentrazione ed evitare le distrazioni. In uno studio del 2010, l’esposizione al rumore bianco è stata anche capace di migliorare la performance di un gruppo di bambini con deficit dell’attenzione e un successivo studio del 2012 ha mostrato come livelli moderati di rumore bianco ambientale fossero persino in grado di stimolare la creatività e le capacità di problem-solving. Il rumore bianco trova anche applicazione nel campo del mascheramento sonoro, come strumento per ridurre l’impatto del rumore di fondo negli uffici e negli ambienti di lavoro. I suoni ambientali vengono attutiti proprio grazie alla diffusione di rumore bianco tramite piccoli altoparlanti disposti sul soffitto dell’ufficio. In questo modo vengono rese incomprensibili le conversazioni fra colleghi distanti anche solo qualche metro e si riduce il rischio di interruzioni per gli impiegati.

 

 

Come ascoltare il rumore bianco

Per chi vuole sperimentare personalmente i benefici del rumore bianco, il modo più semplice è scaricare una delle molte applicazioni pensate a questo scopo: oltre al già citato Sleep Genius, troviamo Noisli, che propone un ampio catalogo di suoni pensati per stimolare la produttività ed eliminare le distrazioni, e MyNoise, che comprende oltre una decina di differenti generatori di rumore bianco. Anche su Spotify sono presenti playlist dedicate al rumore bianco e Youtube ospita migliaia di video che propongono variazioni sul tema, sia per favorire il rilassamento che per stimolare la concentrazione. L’unica raccomandazione è quella di non esagerare e di limitare sia la durata che il volume di ascolto: un ascolto prolungato, specialmente ad alto volume, rischia infatti di stimolare eccessivamente le cellule ciliate che si trovano all’interno dell’orecchio e che ci consentono di sentire. Costrette a una costante attività dalla sollecitazione continua rappresentata dal rumore, queste cellule finiscono per andare incontro a un deterioramento precoce che può finire per compromettere il nostro udito.