Orari flessibili, bonus e maggiore autonomia: così il lavoro diventa family-friendly
- Tecnologia e Produttività
Le più efficaci politiche aziendali di supporto alla famiglia per aumentare la produttività e ridurre stress e assenteismo nei dipendenti.
Le difficoltà di conciliare lavoro e vita familiare
Che si tratti di occuparsi dei figli o di assistere un anziano non autosufficiente, la gestione delle necessità familiari finisce spesso per scontrarsi con gli impegni lavorativi, costringendo molti genitori che lavorano a smaltire gli arretrati in momenti generalmente dedicati al riposo, magari di notte o durante il week-end. Lo stress a cui è sottoposto chi si trova a dover bilanciare lavoro e famiglia in una costante corsa contro il tempo si traduce in difficoltà di concentrazione, ansia, stanchezza cronica e un maggior numero di giorni di lavoro mancati, fattori che finiscono per influire sul rendimento e sulla produttività. Per questo sempre più aziende cercano di offrire supporto ai propri dipendenti tramite politiche di welfare aziendale pensate per alleggerire il carico degli impegni familiari e promuovere un miglior equilibrio fra lavoro e vita privata. Avere più tempo da dedicare alla famiglia è inoltre un valore aggiunto molto importante per i lavoratori, perciò promuovere programmi di sostegno alla famiglia diventa anche un mezzo per attrarre e trattenere i migliori talenti. Ma quali sono gli strumenti più efficaci per sostenere i dipendenti e le loro famiglie?
Orari flessibili
Riuscire a gestire al meglio il tempo a propria disposizione è una priorità per i genitori che lavorano, che hanno spesso giornate fitte di impegni extra-lavorativi come andare a prendere i figli a scuola, aiutarli nei compiti e occuparsi della casa e delle piccole questioni domestiche. Non deve stupire quindi che il benefit più apprezzato dai genitori sia poter contare su una certa flessibilità in termini di orari di lavoro. Per chi deve occuparsi di bambini o anziani non autosufficienti, poter organizzare la propria giornata lavorativa attorno agli impegni familiari può avere un enorme impatto in termini di benessere personale e di produttività. La stessa UNICEF, il fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia e la Famiglia, sostiene che gli orari flessibili sono uno degli strumenti più efficaci e accessibili per le aziende che vogliono supportare i genitori lavoratori.
Lavoro in remoto
Se poter godere di una maggiore autonomia circa l’orario permette di bilanciare più facilmente lavoro e famiglia, la possibilità di lavorare da remoto consente di rendere produttive anche tutte quelle situazioni in cui si è costretti a casa dalle necessità familiari. Pensiamo al caso di un figlio malato o di un familiare che ha bisogno di assistenza: in questi casi la maggior parte dei dipendenti è costretta ad allontanarsi dal lavoro, anche se in realtà sarebbe perfettamente in grado di svolgere i propri compiti da casa. Offrire ai dipendenti la possibilità di operare da remoto, occasionalmente o su base fissa, permette ai genitori lavoratori di rimanere produttivi anche quando sono costretti a casa e assicura loro la tranquillità d’animo necessaria a svolgere al meglio il proprio lavoro.
Bonus e convenzioni per asili e campi estivi
Le problematiche legate alla cura dei figli non riguardano soltanto l’orario o il luogo di lavoro: molti genitori hanno difficoltà a sostenere le spese per asili, asili nido e altre strutture educative dedicate alla cura dei più piccoli. Anche per questo motivo, i genitori lavoratori hanno spesso bisogno di prendersi del tempo libero per occuparsi dei figli quando questi escono da scuola prima della fine dell’orario di lavoro o durante i mesi estivi. Da questo punto di vista, i datori di lavoro possono aiutare i dipendenti con l’erogazione di bonus pensati per coprire almeno parte delle spese dei servizi di assistenza. In alternativa, le aziende possono offrire ai propri dipendenti un servizio di asilo aziendale o istituire partnership con asili esterni, ludoteche e campi estivi per offrire ai propri dipendenti questi servizi a un prezzo fortemente scontato.
Misure family-friendly per tutti
Uno degli aspetti più importanti delle politiche di welfare aziendale pensate per supportare i dipendenti e le loro famiglie è che queste siano accessibili a tutti i lavoratori, indipendentemente dal loro status (contratti a tempo determinato, part-time, tirocini, ecc.). Per questo è necessario creare una cultura aziendale che faccia sentire i dipendenti a proprio agio nell’usufruire di risorse come la possibilità di lavorare in remoto o di adottare orari flessibili, senza timore di discriminazioni o ritorsioni da parte dei datori di lavoro. In particolare per le donne lavoratrici, che nel nostro paese si sobbarcano ancora la maggior parte delle responsabilità familiari, dovrebbe essere adottate misure che assicurino che queste non vengano penalizzate per la decisione di avere figli o per la necessità di occuparsi di familiari anziani o malati.
Infine, poiché ogni famiglia è diversa, per creare un ambiente di lavoro davvero family-friendly è cruciale che i datori di lavoro si dimostrino aperti ad ascoltare le necessità dei singoli dipendenti e a collaborare con loro per aiutarli a bilanciare vita lavorativa e impegni familiari.