Ferie estive: l’occasione per costruire nuove abitudini

Ferie estive: l’occasione per costruire nuove abitudini

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I mesi estivi sono tradizionalmente associati al riposo e al relax, ma le ferie possono essere il momento migliore per intervenire sul proprio stile di vita e implementare nuove abitudini. 

Nonostante sempre più persone scelgano di restare in città nei mesi estivi, secondo i risultati di un sondaggio condotto da Coop per Robintour l’88% degli italiani continua a preferire l’estate per le proprie vacanze. A trionfare, secondo le stime Coldiretti-Ixè, sembra essere soprattutto il desiderio di riposo e di relax: la maggioranza degli oltre 38,5 milioni di italiani che andranno in vacanza nell’estate 2018 si è infatti dichiarata guidata dalla «voglia di relax e benessere».

La ricerca del riposo per combattere lo stress

Questo diffuso desiderio di relax va letto anche alla luce della considerevole percentuale di italiani che soffrono a causa dello stress collegato al lavoro: secondo una ricerca di Assosalute pubblicata a maggio 2018, lo stress è il compagno di vita di nove italiani su dieci.

Secondo la ricerca di Assosalute, è possibile intervenire su stress e disturbi correlati per mezzo di strategie di prevenzione che riguardano principalmente lo stile di vita: adottare un’alimentazione più sana, dedicarsi a regolare esercizio fisico e praticare attività che siano al tempo stesso creative e stimolanti.

Tuttavia, nonostante i dati di uno studio della Stanford University abbiano evidenziato che gli italiani sono uno dei popoli più pigri al mondo, molti di noi dichiarano di non avere il tempo necessario per cambiare il proprio stile di vita. Ecco allora che l’estate può rivelarsi il momento migliore per lavorare sulle abitudini e dedicarsi a pianificare cambiamenti che migliorino il nostro benessere quando non siamo in vacanza.

L’occasione offerta dai mesi estivi

Ma perché approfittare proprio delle vacanze per pianificare cambiamenti al nostro stile di vita? In primo luogo perché durante le vacanze estive abbiamo generalmente più tempo a disposizione e maggiore libertà nel gestirlo e questo significa che possiamo dedicare più tempo a incorporare i cambiamenti che desideriamo apportare alla nostra routine.

Anche la lontananza dai principali fattori di stress della vita quotidiana, come il lavoro, rende più facile adottare nuove abitudini perché in assenza di stress abbiamo più energie a disposizione da dedicare alle modifiche al nostro stile di vita. Inoltre, per buona parte dei mesi estivi il clima è un potente alleato: da un lato perché le lunghe ore di luce stimolano la produzione di vitamina D, un vero e proprio antidepressivo naturale sintentizzato dal nostro corpo durante l’esposizione al sole, e dall’altro perché il clima mite rende più facile e gradevole dedicarsi allo sport, ai viaggi e agli incontri sociali.

Come costruire una nuova abitudine in tre mosse

  1. Pianificare nel dettaglio. I due desideri più frequentemente espressi degli italiani sono quelli di dedicarsi regolarmente all’esercizio fisico e imparare una lingua straniera, entrambe attività che richiedono solo un modesto quantitativo di tempo e una pratica regolare per raggiungere traguardi significativi, perciò cominciamo con il chiederci quanto tempo possiamo dedicare nel corso della giornata (ad esempio, 30 minuti) alla nostra nuova attività. Il prossimo passo è incorporare la nuova abitudine nella nostra routine giornaliera: quando ci dedicheremo alla pratica della nostra attività? quali problemi potrebbero impedirci di farlo? come li risolveremo?
  2. Procedere a piccoli passi. Poiché uno degli errori più comuni che si commettono quando si cerca di intervenire sul proprio stile di vita riguarda proprio l’entità dei cambiamenti, teniamo a mente che tentare di stravolgere le nostre abitudini passando da ciondolare sul divano a correre per due ore al giorno può essere controproducente: l’eccessiva intensità dello sforzo può minare la nostra motivazione e farci abbandonare l’impresa. Meglio allora cominciare da qualcosa di piccolo ma sostenibile, come dedicarsi all’attività scelta per 30 minuti tre volte la settimana.
  3. Premiare i successi. È molto importante festeggiare i traguardi raggiunti, soprattutto nelle prime fasi, per mantenere alta la nostra motivazione e aiutarci a mantenere una pratica regolare. Se riusciamo a portare a termine le nostre sessioni di esercizio o di studio per un’intera settimana, premiamo il nostro impegno con qualcosa che desideriamo: il rinforzo positivo non farà che cementare sempre più la nostra nuova abitudine.