Come organizzarti al meglio durante le vacanze di Natale
- Idee per le vacanze
E anche quest’anno si stanno avvicinando le festività natalizie. Per tanti il periodo più bello dell’anno, per altri un incubo ricorrente, causa di notevole stress emotivo: regali, decorazioni, cene e pranzi infiniti, mercatini, voglia – o necessità – di passare più tempo con i propri cari. Tutto ciò fa assomigliare le festività natalizie ad una sorta di appuntamento lavorativo. Con delle piccole accortezze, però, possiamo trasformare il Natale in una “festa” nel vero senso della parola.
1. L’organizzazione è il rimedio anti-stress.
In primo luogo bisogna organizzarsi con un po’ di anticipo. Non comprare i regali di Natale all’ultimo momento, ad esempio, aiuta a eliminare una buona percentuale di stress. Ridursi a cercare i regali la vigilia, può infatti diventare una vera tortura psicologica, per non parlare del corpo-a-corpo durante la fila alle casse e della sensazione di odio improvviso nei confronti del prossimo che ci assale… Tutto questo ha ben poco di natalizio, non trovate? Inoltre, organizzare i regali in anticipo aiuta a fare delle scelte più oculate: quante volte vi è capitato di comprare regali all’ultimo minuto, sapendo di non aver fatto la scelta giusta?
Offrire un piccolo pensiero ad amici, conoscenti e parenti può essere davvero un piacere, ma deve essere pianificato con cura e non soltanto due giorni prima della vigilia.
Consiglio: durante tutto l’anno, tenete un agendina sempre a portata di mano e ogni volta che vedete, leggete o sentite parlare di qualcosa che potrebbe piacere a un vostro amico o parente, annotatevela accanto al suo nome. In questo modo a Natale potrete fare il regalo “perfetto”.
Sempre nell’ottica della riduzione dello stress da vacanze di Natale, è importante imparare a non pretendere troppo da noi stessi quando abbiamo invitati. Durante le feste è bello organizzare cene, pranzi e aperitivi a casa propria, sono occasioni piacevoli per condividere il nostro ambiente domestico con le persone a noi care. Molti però vivono questi inviti come fonti di stress. Tanto per cominciare, accettiamo che la nostra casa non sia perfetta come quella delle riviste di arredamento, e se non abbiamo tempo per cucinare da soli, come prevede la tradizione (a maggior ragione se la cucina non è la nostra più grande passione) accontentiamoci di comprare da fornai e rosticcerie quello di cui abbiamo bisogno.
Consiglio: Se i vostri invitati si scandalizzeranno per questo vostro senso pratico, toglieteli senza troppi rimorsi dalla lista degli invitati per l’anno successivo!
2. Lascia i tuoi clienti in buone mani e risparmiati le scocciature!
Anche una buona organizzazione a livello lavorativo aiuta a godersi le vacanze e a prepararsi come si deve ai giorni di festa. Cerchiamo innanzitutto di selezionare il lavoro in anticipo, rimandando le pratiche non urgenti a gennaio. Se non hai ancora sviluppato un metodo per fissare le priorità in maniera efficace, leggi questo articolo sui “life hack per migliorare la produttività“, oppure questo su “come smettere di procrastinare“.
Durante il periodo natalizio, è importante dare la nostra reperibilità solo per le questioni davvero urgenti, soprattutto se lavoriamo in proprio: un opportuno servizio di segretariato a distanza può aiutarci a selezionare e filtrare le richieste dei clienti, e a fornire determinati messaggi ai chi ci chiama evitando il contatto diretto. Questa soluzione è particolarmente utile se in passato ti è capitato di fornire il tuo recapito telefonico privato ai tuoi clienti. Quando proveranno a chiamarti per le solite scocciature da pre-vigilia di Natale, una segretaria a distanza penserà a rassicurarli del fatto che li richiamerai appena rientrato dalle feste oppure, nel caso di richieste davvero urgenti, che li richiamerai quanto prima (e chiaramente farà anche i dovuti auguri di Natale al posto tuo!). In questo modo puoi offrire un servizio di accoglienza telefonica professionale ai tuoi clienti anche durante le festività, ma ti risparmi i clienti più petulanti, che chiamano persino la vigilia di Natale per questioni a parer loro di “vita e di morte”.
3. Evita accuratamente i “parenti-serpenti”
Un altro aspetto che può essere migliorato con un po’ più di organizzazione e lungimiranza è quello relativo alle cene e alle serate da passare in compagnia di amici e parenti. Evitiamo di invitare quei parenti che non sopportiamo proprio, e tutti ne abbiamo, inutile negarlo. La compagnia di questi ultimi ci porta tensione e nervosismo: risparmiamoci questa negatività e invitiamo solo le persone che ci portano sentimenti positivi. Gli inviti fatti soltanto per senso del dovere non hanno senso e rischiano di mettere a repentaglio il nostro benessere e quello delle persone che davvero contano per noi. Una maggiore selezione negli inviti aumenterà la voglia di festeggiare davvero, poiché avremo in programma serate e pranzi di nostro gusto.
4. Distribuisci il lavoro!
Durante le cene di Natale, assegniamo senza vergogna a ognuno degli invitati un piccolo compito. Il nonno, ad esempio, si divertirà nel cercare le statuine per il presepe, e sarà magari orgoglioso di costruirlo; la zia potrà occuparsi dei regali per i nipotini o aiutare nella preparazione dei dolci. I bimbi potranno occuparsi di apparecchiare e sparecchiare, mentre i ragazzi un po’ più grandicelli si occuperanno andare a comprare le ultime cosette dimenticate. Questa piccola attenzione ci risparmierà di passare ore e ore in cucina e soprattutto renderà tutti partecipi del pranzo stesso. Nel caso in cui ciò non fosse possibile, rimandiamo al punto 1: fornai, rosticcerie e salumieri sono spesso aperti anche la mattina di Natale!
5. Aggiungi un posto a tavola!
Per aiutarci a sconfiggere la noia, invitiamo qualche amico ai nostri pranzi obbligati con i parenti. Spesso ci si trova a festeggiare con zii e zie che non si vedono da molto tempo, e il rischio di cadere in discussioni pesanti – o nel peggiore dei casi di litigare per questioni politiche o di eredità – è alto. La presenza di amici o colleghi, gente comunque esterna, aiuterà a mantenere le distanze e costituirà quella piccola novità cui i parenti, anche i più noiosi, rivolgeranno immancabilmente la loro attenzione. Tra l’altro, non è raro che ci siano amici o colleghi costretti a passare le festività lontani dalla propria famiglia: un invito di questo tipo potrebbe essere piacevole anche per loro.
Ed ecco che seguendo queste piccole accortezze forse riusciremo a goderci il Natale come si deve… E poi in fin dei conti, come dice il nostro caro Renato Pozzetto, “il Natale, quando arriva arriva!”.