Fare impresa: come trovare il giusto co-fondatore
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“Il business viene meglio insieme”. È questo il parere di molti giovani imprenditori e startupper che ho avuto modo di conoscere, in Italia come in Germania. Persino il nostro fondatore Holger C. Johnson, sostiene che senza il prezioso aiuto di un co-fondatore non avrebbe probabilmente raggiunto in così poco tempo i risultati ottenuti. Perciò, se hai intenzione di metterti in proprio, una delle prime cose che mi sento di consigliarti è quella di cercare un co-fondatore che sia pronto a condividere con te non solo successi e guadagni, ma anche lo stress e la fatica della fondazione di un’impresa.
Ecco perché un co-fondatore può determinare il successo della tua impresa
1. Un co-fondatore può compensare le capacità in cui tu non eccelli. Ammettilo, ci sono cose che ti riescono benissimo, mentre in altre non sei particolarmente ferrato. Anche se pensi di saper fare tutto da solo, per quale motivo dovresti continuare a farlo se avessi la possibilità di collaborare con un co-fondatore che sa fare determinate cose meglio di te?
Altro vantaggio da non sottovalutare: se hai già avviato un’impresa in passato, saprai per certo che in determinate fasi certi stili di lavoro e di gestione funzionano meglio di altri. Il tuo co-fondatore avrà sicuramente uno stile di lavoro e di gestione diverso dal tuo, e questo che vi permetterà di sperimentare, in diverse fasi, approcci di management differenti all’interno della vostra impresa.
2. Un co-fondatore ti permette di aggiungere all’avventura della creazione di una startup la dimensione della condivisione. Avviare un’impresa non è certamente un compito facile, e il più delle volte si presenta piuttosto come un percorso ad ostacoli… o meglio, per chi preferisce un’immagine più forte, come un “campo minato”. Affrontare il “viaggio” che ti porterà all’indipendenza economica insieme ad un socio, piuttosto che da solo, renderà il tuo percorso molto più semplice e divertente.
Consulenti, esperti di fondazione d’impresa e business coach sono certamente di aiuto all’aspirante imprenditore, ma si tratta pur sempre persone esterne. Un eventuale fallimento della tua impresa non influirà minimamente sul loro futuro né sulla loro carriera. Con un co-fondatore avrai invece la possibilità di confrontarti con una persona che si trova, per così dire, “sulla tua stessa barca”, che sta attraversando il tuo stesso identico percorso, affrontando gli stessi rischi, gli stessi problemi, e con la quale, presumibilmente, condividerai gli stessi successi e guadagni.
3. Un socio fondatore può farti da “backup” permettendoti anche di staccare la spina dal lavoro. Immagina di aver passato le ultime due settimane a programmare incollato al monitor del tuo computer; sono notti che dormi a malapena e inizi a vedere codici stile “matrix” ovunque ti giri… Insomma hai decisamente bisogno di prenderti del tempo per te e fuggire dall’ufficio! Ma non puoi, perché hai ancora una montagna di fatture da controllare e documenti da firmare…
A ognuno di noi capita di sentirci più stanchi, stressati e spossati in determinati momenti. Continuare a lavorare ai nostri progetti nonostante questo stato psicofisico non può di certo far bene né a noi né alla nostra impresa. Con un co-fondatore avrai una spalla su cui contare ogni volta che avrai bisogno di ricaricarti e ritrovare le energie per svolgere meglio il tuo lavoro.
Come trovare il giusto co-fondatore
Per un imprenditore, la scelta del “giusto socio” è più importante della scelta della giusta sposa… o quasi. Un socio è una persona con la quale dovrai condividere molto, e che dovrà avere dei punti di forza complementari ai tuoi. Dove e come puoi trovare quello giusto per la tua attività?
1. Cerca il co-fondatore ideale su Internet
Fortunatamente non sei l’unico a farti una domanda del genere. Negli ultimi anni sono nati moltissimi siti web con l’intento di supportare gli imprenditori nella ricerca di partner e di collaboratori. Un esempio è il network di fondatori professionisti di Cofounderslab.com. L’azienda organizza anche degli eventi di “business matchup” in cui è possibile incontrare gli altri fondatori alla ricerca di nuove partnership.
Un altro valido strumento online per la ricerca di un co-fondatore è Founder2be. Anche in questo caso ci si può registrare gratuitamente, inserire il proprio profilo professionale e avviare la ricerca di un partner che risponda alle caratteristiche desiderate. Sulla stessa scia troviamo FounderDating, nel cui nework selezionato si trovano anche fondatori ed ex-collaboratori di aziende come Zynga e Google.
2. Cerca il co-fondatore ideale “nel mondo reale”
Alcuni imprenditori trovano particolarmente difficile giudicare un business partner da un profilo online, e preferiscono incontrare il proprio furuto partner in affari di persona. Se anche tu sei un amante dei metodi più tradizionali, ecco un paio di consigli che ti aiuteranno a trovare un co-fondatore più in fretta:
Usa il passaparola: inizia a spargere la voce chiedendo ai tuoi contatti se conoscono qualche aspirante fondatore che possa incontrare i tuoi requisiti. Puoi anche fare un giro su LinkedIn e controllare la rete dei tuoi ex compagni di scuola o di università… magari troverai il tuo partner in affari proprio in una delle tue vecchie conoscenze!
Partecipa a eventi e conferenze per startupper: Da Bari a Milano, negli ultimi anni in Italia gli eventi per sviluppatori e startupper stanno aumentando in maniera esponenziale. Dai programmi di accelerazione come quelli promossi da LUISS ENLABS, passando per gli StartupSaturday e gli StartupWeekend o le associazioni come ItaliaCamp… : sono ormai moltissime le possibilità per startupper, maker e innovatori di ogni settore che vogliono sperimentare i vantaggi del cosiddetto collaborative networking e incontrarsi e confrontarsi con altri imprenditori, startupper e business angels.
Come sapere se hai scelto il co-fondatore giusto
Una volta che avrai individuato un potenziale co-fondatore, devi cercare anche di capire il suo livello di esperienza in ciò che fa. Il fatto che una persona condivida il tuo punto di vista, abbia i tuoi stessi valori in ambito di business, ami la tua idea, e vanti 5 anni di esperienza come dipendente di Facebook non ne fa per forza di cose il candidato ideale per te.
È quindi consigliabile farsi sempre tre domande prima di scegliere un co-fondatore:
1) Ha programmato o costruito delle applicazioni? E se si di che tipo? È utile cercare informazioni sui progetti che il co-fondatore ha realizzato in prima persona, anche se sono falliti, perché questo ti dimostra che la persona che hai di fronte è dotata di spirito imprenditoriale e ha la capacità di fondare un progetto e seguirlo dalle fasi iniziali fino al lancio. È anche utile cercare di capire se la persona che hai di fronte ha la tendenza ad imparare dagli errori passati…
2) È coinvolto/a in una comunità di professionisti? Devi assicurarti che il tuo co-fondatore abbia una buona reputazione nella sua comunità professionale. Cerca il suo profilo su Twitter o LinkedIn, e, nel caso abbia un blog, leggi un paio dei suoi articoli per renderti conto del modo in cui si relaziona agli altri all’interno del proprio settore.
3) Come interagisce con altri co-fondatori? Se hai un business coach o conosci altri imprenditori o fondatori d’impresa, chiedi anche a loro di confrontarsi direttamente con il tuo potenziale co-fondatore. Non deve per forza di cose trattarsi di un colloquio formale, quanto piuttosto di una conversazione e di un’interazione spontanea con una persona dotata di esperienza in un settore che potrebbe aiutarti a far crescere la tua impresa. Valuta quindi anche il parere degli altri imprenditori o del tuo coach prima di fare la tua scelta.
I rischi e gli svantaggi dovuti all’avere un co-fondatore
Avere un co-fondatore rappresenta senz’altro un vantaggio, ma ci sono anche dei rischi che vanno presi in considerazione. Alcune delle situazioni spiacevoli in cui potresti trovarti se decidi di fondare un’impresa insieme ad un altro fondatore sono, ad esempio:
- Confusione in merito a chi dovrebbe detenere il ruolo di leadership
- Idee divergenti su determinate questioni
- Problemi riguardanti la proprietà e la responsabilità aziendale
- Aspettative poco chiare relativamente ai guadagni e agli obiettivi
- Possibilità che la tua scelta influisca anche sulla tua vita privata (ad esempio se scegli come co-fondatore il tuo migliore amico, un fratello o una sorella, etc.)
Ok, questi rischi possono frenare gli entusiasmi di molti aspiranti imprenditori, ma la buona notizia è che si tratta di rischi che possono essere assolutamente gestiti e controllati! Come? Utilizzando una comunicazione efficace e con un buon processo di pianificazione, potrai contrastare questi potenziali rischi prima ancora che emergano. In particolare, è consigliabile prendere accordi in anticipo in merito alle percentuali di partecipazione e suddividere le responsabilità in maniera meticolosa e chiara. Assicurati quindi di stabilire degli accordi scritti in anticipo con il tuo co-fondatore e di avere a disposizione una strategia comune da poter utilizzare nel caso in cui si presentino situazioni negative.
E tu? Hai già pensato di cercare un co-fondatore per la tua idea imprenditoriale? Se invece lo hai già trovato, raccontaci la tua esperienza!